Psicologia dell’apprendimento online
Il web a differenza dei normali canali commerciali e comunicativi non permette una chiara comprensione delle informazioni. Secondo “un mio studio” e non il classico esempio americano o letto da qualche altro blog, chi legge un testo sul web comprende solo l’80% anche se conosce perfettamente il significato di tutte le parole utilizzate nel testo!
L’utente web poi, come avrai potuto leggere negli articoli sul webmarketing nell’apposita categoria (se non l’hai fatto te lo consiglio…ti aiuteranno molto), ha un difetto grande grande grande la fretta! Su internet si ha sempre fretta anche al primo giorno di ferie su 60. Per questo l’immediatezza di informazioni, intesa come poche parole pien di contenuto è fondamentale. Niente fronzoli…non li leggerà!
Lo studio
Ognuno di noi durante la propria vita sviluppa un modo di comprendere le cose. Questi modi di apprendere sono direttamente proporzionali alle esperienze vissute! Il cervello utilizza le informazioni con velocità si, ma con metodo. Un metodo preciso per ognuno di noi.
Questi metodi secondo me si possono suddividere in due Macro Categorie: AUDITIVO e VISIVO.
Questo concetto davvero praticissimo, che chi mi conosce avrà sentito 8000 volte, fu una scoperta personale fin dai tempi della scuola.
In particolare ricordo che durante le interrogazioni di sistemi informatici con un determinato professore, quando dovevo spiegare il funziomaneto del sistema operativo, se utilizzavo una frase del tipo: “immagini una situazione in cui…” era un successo! Se sapevi quello che volevi dire i voti schizzavano agli apici!
Con il professore di programmazione, frasi precedenti non funzionavano. Se, invece, spiegando un qualcosa di analogo, utilizzavo una frase “Ascolti questo procedimento…” i risultati eran FORMIDABILI!
Con l’andare del tempo e studiando tecniche di marketing ma soprattutto webmarketing, imparavo che la psicologia è fondamentale per questo tipo di attività!
Comunicazione
Il segreto per guadagnare su internet sta tutto nella comunicazione! Attenzione però, vale solo per la comunicazione ottimale di contenuti di Qualità! Se non utilizzi alcune tecniche di comunicazione è davvero difficile ottenere risultati ottimali per il tuo sito web o blog!
Farsi comprendere sul web attraverso blog e siti web è davvero difficile al giorno d’oggi, poichè la comprensione di un concetto è muta e cieca! Si hai letto bene!
Quando parli con qualcuno per comprendere un concetto il tuo cervello apprendere le cose da più canali: la voce, le espressioni del volto, la gesticolazione delle mani, i profumi e cosi via. Sul web tutti questi metodi di suscitazione di emozioni non vi sono permessi, si avvicinano i video ma…si avvicinano soltanto.
Scrittura
Le persone,stando al mio studio, fanno parte della macro area AUDITIVA e quindi è un soggetto auditivo, la restante parte delle persone fanno parte della macro area VISIVA e quindi sono soggetti visivi.
In cosa ci può aiutare questo tipo di selezione?
Quando scrivi un articolo, specie se si tratta di un articolo tecnico, cerca di immedesimarti nel lettore.
Ipotizziamo che tu sia un soggetto visivo in stile S.Tommaso “che se non vede non….capisce” ( 😀 Bella questa..) leggendo un certo numero di termini che vanno a stuzzicare quella che è la parte “fonetica” della mente, e quindi quella parte che suscita emozioni sfruttando il canale auditivo avresti difficoltà a comprendere!
Al contrario se vedi uno schema, un disegno, una illustrazione o un semplice grafico la comprensione del concetto ti è immediata! Perchè il tuo cervello elabora le informazioni e ne fa una immagine. Un film mentale.
La tecnica
Come evitare di escludere una macro area e rendere gli articoli neutri?
Quano scrivi un articolo, dunque, cerca di essere versatile! Utilizza un mix geniale ed originale che raccolga immagini, grafici e compagnia bella con la presenza di termini che stuzzicano la parte auditiva del cervello. Un esempio che mi viene in mente adesso potrebbe essere:
“Ascolta il mio consiglio immagina di dover…{azione da compiere}” magari non è il massimo ma rende l’idea!
Ogni contesto ha le sue giuste parole. Divertiti a cercare sinonimi e contrari per arricchire il tuo articolo di parole mirate a suscitare l’attenzione e l’emozione di chi legge i tuoi articoli. Se susciti anche solo una emozione durante la lettura hai conquistato un visitatore abituale.
Esempi di vita
Il mio grande amico Walter durante la programmazione dei capitoli di un opera che stiamo realizzando, non riusciva a comprendere determinate cose finche non prendevo un foglietto e gli facevo un mini schizzo fatto anche di sole linee. Walter, per esempio, non riesce a leggere sul web; necessita della carta stampata per comprendere meglio un concetto. Perché? Sottolinea, evidenzia, segna…ecc. Mentre parlavamo scriveva tutto! Segnava tutto! Aveva portato già delle stampe! 😀 Tutti riferimenti visivi che permettono al suo cervello di comprendere prima.
E tu che tipo sei?
Andrea Leti ha detto:
Grazie! E’ un articolo che può sembrare strano ma in realtà svela una verità nascosta, nelle metodologie di apprendimento!
MaiDireBlog ha detto:
Bell post davvero
Fabio ha detto:
Sei molto Bravo! Complimenti!
Trovo questo Blog davvero interessante!
Mi sono iscritto ai tuoi Feed Via email per non perdermi nemmeno un articolo.
Andrea Leti ha detto:
Grazie Fabio!
Le tue parole non fanno altro che spronarmi a fare sempre meglio!
Fabio ha detto:
Di niente!
Walter ha detto:
sono il Walter dell’articolo….non posso che essere in totale accordo :-):
-)
Ivan ha detto:
Articolo davvero simpatico, e soprattutto moolto interesting…
anche se, permettimi di accennare che è molto più complessa la “tendenza motivazionale” dell’apprendimento.
Ma tant’è…. potrebbe essere approfondito.
Ivan ha detto:
Scusami Andrea, ma non chiedermi di cliccare su FB, inoltre credo che non potrei farlo in quanto non sono iscritto.
Ma sono una persona “normale”, come gli altri +/- ….